CAPRI cromie | work
CAPRI cromie | Capri “isola azzurra” stupisce ogni giorno, sovente ogni ora del giorno, con le sue infinite e fantastiche cromie, a volte scintillanti altre volte cupe e profonde, sempre fascinose romantiche fluttuanti, accompagnano silenti, sogni visioni desideri: alcune di esse mi sono rimaste nel cuore, ho provato pazientemente a fissarle, quelle più straordinarie e incantevoli, sempre con la meraviglia negli occhi
Veronica
25/03/2024 @ 15:55
Quanta bellezza e emozione trasmettono questi scatti. Colori neutri e sobri suscitano tranquillità e pace, colori più accesi ti trasmettano energia e vitalità. Il cielo che cambia il suo colore e riflesso sull’acqua in ogni scatto ti fa pensare che basta poco tempo e il paesaggio cambia drasticamente (in base al momento della giornata) rimanendo sempre lì immobile.
Lucio Volpe
01/09/2023 @ 20:10
Hai vestito “la bella addormentata nel golfo di Napoli” con un velo di meravigliosi colori, come una bella donna che indossa un abito diverso per occasioni diverse impressionando chi la osserva.
Bellissimi scatti!
Maurizio Iazeolla
26/08/2023 @ 14:42
Capri come Marilyn, con l’occhio e l’immaginazione di Andy Warhol. La scelta perfetta di mostrare solo la gran parte dell’isola (ma non tutta!) per lasciare che la mente dello spettatore continui anche oltre il margine destro dell’immagine e riceva conferma solo nell’ultima alla propria immagine mnemonica. E come una donna tanto bella quanto capricciosa, l’Isola Azzurra si mostra in tutte le infinire sfumature di colore che sole, mare, nuvole e cielo riescono a conferirle. Concordo pienamente con un precedente commento: l’arte di rendere unica una collezione di immagini di un qualcosa già fotografato milioni di volte. Come sempre, complimenti Francesco !!!!
Alessia Piscopo
24/09/2023 @ 18:17
Buonasera Francesco, con grande piacere scrivo questo commento dopo aver osservato attentamente le tue fotografie. Ogni cromia, una emozione…ogni cromia, un incanto per gli occhi… ogni cromia una composizione perfetta tanto da risultare surreale.
La drammaticità del cielo, le mille sfumature dei tramonti e la luce intensa rendono le tue immagini spettacolari…davvero difficile scegliere una preferita!
Sinceri complimenti.
Valeria
25/08/2023 @ 20:34
Il punto di vista, il tuo. La luce, ad illuminare e trasfigurare una eternità che pur muore ogni giorno.
Grazie per queste squisite, oniriche visioni.
Daniela Faraon
25/08/2023 @ 06:53
Il titolo preannuncia cosa vedrò, ma non cosa proverò. Dalla prima immagine comincia l’emozione e mentre mi trattengo nelle mie sensazioni, passo a quella successiva col desiderio di scoprire una nuova emozione. E non rimango delusa, ogni scatto è stato atteso e scelto col cuore. Complimenti Francesco!!
Sax
24/08/2023 @ 09:10
Buongiorno Francesco,
ho sempre pensato che l’abilità di un fotografo, stia anche nel rendere interessanti ,immagini già viste e riviste migliaia di volte.
Ed infatti con questo tuo bellissimo lavoro, hai confermato la mia tesi.
Già il solo pensarlo un lavoro del genere, mostra coraggio, perché si rischia di cadere nel banale e nel ” già visto”, ma tu sei riuscito ad attirare l’attenzione di chi guarda, incuriosire a tal punto che le fotografie vengono guardate tutte, senza fermarsi ad osservare solo le prime.
D’altronde con un maestro come te, non poteva essere altrimenti.
CHAPEAU
Ugo Pons Salabelle
24/08/2023 @ 07:28
Senza citare il Keitel di Smoke( perchè l’esperimento è ovviamente molto più antico) quello che conta ed affascina è la percezione del distante resa dalla compressione pro-spettica del guardare da lontano. Questo “isola” rendendo contemporaneamente “orizzo te” il mutare della luce e delle sensazioni.
Domenico Nardozza
24/08/2023 @ 07:21
Un bellissimo lavoro caro Francesco. Riesci ad esaltare il paesaggio giocando con la luce della natura e ne esce una serie molto affascinante dove lo stesso paesaggio viene interpretato con emozioni sempre diverse.
Ezio Micillo
24/08/2023 @ 06:37
A guardar le foto ho percepito subito una sensazione di trasparenza, un velo virtuale che separa la realtà e l’immaginazione.
Il mare, l’isola, il cielo tre elementi essenziali che regalano scenari affascinanti e sempre diversi.
In queste tue foto sei riuscito ad esaltare e nascondere allo stesso tempo la profondità dell’immaginazione dell’osservatore trasferendo una sensazione piacevole ed intrigante.
12 foto colgono sapientemente le sfumature e gli stati d’animo di ognuno come avviene nei 12 mesi del nostro anno solare.
Complimenti.
Lella
24/08/2023 @ 06:31
Immagini meravigliose, complimenti per averle condivise. Le vedrei esposte una accanto all’ altra su una lunga parete, al buio, retroilluminate
Francesco
23/08/2023 @ 16:45
Ciao Francesco. Guardando queste 12 cromie devo ammettere che in esse mi rispecchio molto. Come accade a tutti i napoletani, ogni volta che getto il mio sguardo ad abbracciare il golfo, Capri mi cattura e le tue foto diventano la sintesi di questa cosa così familiare. Complimenti per il bel lavoro
Lucia Montanaro
23/08/2023 @ 07:08
Il mio sentire
Da lontano e in silenzio, come gli amori impossibili.
Lo sguardo fisso su di te, con il desiderio di non perderne una goccia.
Ho atteso la tua intimità attraverso i colori, nuda e vulnerabile, immensa e fragile, mai la stessa. Ho atteso l’estasi e l’ho rubata, si ho rubato, senza che te ne accorgessi, millemila emozioni.
Grazie Francesco
Mariella
22/08/2023 @ 09:11
Il fascino inconfondibile di Capri è stato rappresentato con l’attenzione giusta del tuo sguardo, trasmettendo quell’atmosfera che incanta e dona emozione a chi osserva.
Michele
21/08/2023 @ 15:26
Ancora una volta la capacita di cogliere un particolare in un paesaggio rende uniche foto che, seppur uguali nel soggetto, regalano emozioni diverse.
La natura a volte dona spettacoli unici come su un palcoscenico qual è il golfo di Napoli: a te il merito di averlo colto e “fermato ” in uno scatto irripetibile. COMPLIMENTI
Francesco
21/08/2023 @ 15:01
Ciao Francesco, il tuo lavoro a me piace. Credo che tu abbia voluto evidenziare la nuda bellezza dell’isola giocando su luci e ombre e creando un effetto magnetico di uno dei luoghi più belli al mondo.
Aurelio Raiola
21/08/2023 @ 10:10
Fotografare un soggetto in momenti, clima, tempi e soggettivi stati d’animo diversi è quasi una tradizione (penso al personaggio interpretato da Harvey Keitel in Smoke, per esempio) ma anche una grande e rischiosa scommessa. Il fotografo deve mettere in campo tutta la sua storia e tutte le sue competenze per non cadere nel cliché e nel “già visto”. Tu, caro Francesco, questa scommessa l’hai vinta alla grande, nonostante il soggetto sia forse tra i più fotografati al mondo, grazie al tuo occhio che riprende, e restituisce, un paesaggio che vibra a ogni scatto e rimanda a tutti i sentimenti del mondo.
Aurelio Raiola
21/08/2023 @ 07:07
Fotografare uno stesso soggetto, al variare del tempo, della luce, del proprio stato d’animo, è una costante della fotografia (come dimenticare Harvey Keitel in Smoke?) e una scommessa. Scommessa che tu, Francesco, hai vinto a mani basse. C’entra la bellezza del soggetto, è vero, ma soprattutto il tuo occhio che ha saputo prendere e restituirci una Capri vibrante, nuova e sorprendente.
Gigi Agnano
21/08/2023 @ 06:30
Trovo che siano delle foto bellissime. Attraverso la luce sembra come se cogliessi lo stato d’animo dell’isola, il suo umore, come se Capri fosse un essere senziente. Sei riuscito a trasformare un paesaggio familiare, una foto da cartolina in un’opera d’arte, per cui non posso che farti i complimenti. Bravo 👏
Carmine
20/08/2023 @ 20:48
Queste foto di Capri catturano davvero l’essenza dell’isola in modo straordinario. Le sfumature che si creano tra i diversi elementi delle foto aggiungono profondità e dimensione all’immagine. La luce che si riflette sull’acqua crea una serie di giochi di luce e ombra, dando vita a una composizione visiva affascinante. La delicatezza con cui gli elementi si fondono, come il mare e il cielo all’orizzonte, contribuisce a creare una sensazione di armonia e serenità.
Complimenti
Oriana Ersilia Arciprete
20/08/2023 @ 18:53
Un lavoro davvero affascinante, nostalgico.
Le immagini sono evocative e riportano alla memoria i colori dell’isola, un po’ sfuggenti e ovattati,quasi come in un sogno.
Il punto di vista del fotografo, così lontano e distante, paradossalmente non può che avvicinare al desiderio di vivere uno dei posti più spettacolari al mondo.
Capri può incantare, così come queste immagini.
Filomena Patruno
20/08/2023 @ 07:37
Dall’alba alla sera . Attente emozioni trasmetti in questi scatti che sembrano acquerelli! L ‘attesa per cogliere l’ attimo giusto per scrivere con la luce poesia e delicatezza . Mi piacciono queste cromie.
Massimiliano Tesone
19/08/2023 @ 14:47
Caro Francesco, forse lo avevo già scritto da qualche parte in giro su altri social… il tuo lavoro è davvero encomiabile dal punto di viste tecnico e geniale – nella sua “semplicità” – dal punto di vista concettuale. La resa è perfetta e, come giustamente leggo in altri commenti, l’interpretazione, la reazione dell’osservatore è filtrata dai suoi occhi e in molti casi dai suoi ricordi. Ecco, personalmente riesco ad associare un ricordo per quasi ogni scatto perché in tanti anni vissuti a Napoli ho potuto ammirare l’isola vista dalla città con altrettante sfumature di colore generosamente offerte dal tempo meteorologico e ogni volta in diversa compagnia…
Uno dei miei punti di osservazione preferiti – forse non lontano dalla posizione della tua macchina fotografica – resta quello di Via Luca Giordano, nel tratto finale a valle quando incrocia Via Aniello Falcone, presso la Chiesa di San Francesco. Sarà un piacere continuare la conversazione telefonicamente su questo e altri temi. E, spero al più presto, fare altrettanto dal vivo…
Francesco Soranno
20/08/2023 @ 03:42
vero… ogni scatto, ogni cromia, suscita una emozione differente, una memoria che affiora alla mente… luci e colori mosti a ricordi cangianti, fluttuanti… infiniti
Annamaria
19/08/2023 @ 13:24
Come sempre …complimenti!
In questi scatti sembra che abbia colto i diversi “ umori “ di Capri del suo cielo e del suo mare !
Piera
19/08/2023 @ 09:58
Tutto ciò è emozionante e coinvolgente. La luce, i colori, le sfumature sono un piacere per gli occhi che arrivano al cuore. Grazie per questo spettacolo
ANTONIO
19/08/2023 @ 09:17
Bellissima collezione. Già ebbi modo di chiederti il posto dal quale erano riprese tempo addietro, per averne vista solo qualcuna che mi incuriosì. Oggi rivederle insieme, tutta la collezione assume da un lato il sapore del quotidiano: lo sguardo magari poco attento da una finestra di molte case a Napoli e dintorni; dall’altro il sapere che non è così che le eccezionali condizioni atmosferiche che generano le tue Cromie sono veramente qualcosa da attendere e collezionare con attenzione nel corso del tempo e dei “tempi”. Grazie della segnalazione. Un saluto
Tiziana
15/08/2023 @ 09:30
Il mio amore per le isole e la passione per il mare, hanno reso molto forte il potere di visualizzazione di queste immagini.
La polisemia, intrinseca in queste cromie, lascia che la loro interpretazione sia sempre differente.
Ogni sfumatura colta è frutto della soggettività di chi la osserva. E proprio questa “ambiguità” ritengo sia il punto di forza di questo progetto.
Sono immagini profonde, come profondo è lo scopo di questa ricerca: cogliere emozionalmente e far “emergere”, così come emerge un’isola, la bellezza. Complimenti ❤️
Francesco Soranno
17/08/2023 @ 11:24
grazie Tiziana, commento molto condivisibile… ogni sfumatura, ogni colore, ogni luce E’ SOGGETTIVA da parte di chi osserva e riflette 🙂
Federico
20/08/2023 @ 17:39
Non sono fotografo ma si nota tutto l’impegno per dare emozioni attraverso i colori naturali che abbracciano l’isola rendendola ancor più fascinosa
Marco
09/05/2023 @ 17:36
una festa di colori, una festa di emozioni… grazie
Francesco Soranno
17/08/2023 @ 11:20
grazie Marco, festa di colori e luci 🙂
Francesco
14/01/2023 @ 17:28
VERO… tutti i colori della BELLEZZA… instancabilmente